Di Battista ha ammesso e corretto l’errore sulla condanna eppure non corregge la verità circa la mia aggressione (mai avvenuta) nei confronti del Giudice Falcone.
Sa bene che il 26 settembre 1991 il sottoscritto ha attaccato il Dott. Taurisano perché stava dando credibilità alle dichiarazioni di Spatola contro Calogero Mannino.
Fu il Giudice Paolo Borsellino a dimostrare che Spatola stava mentendo, tanto che l’inchiesta condotta da Taurisano contro Mannino venne archiviata pochi giorni dopo il mio intervento.
Alessandro Di Battista sa bene che perfino Antonio Di Pietro è già stato condannato per dichiarazioni simili alle sue.
Quindi continua nel suo sproloquio accusandomi pubblicamente di fatti non corrispondenti alla verità, con persistente ed assoluta malafede.
Domani presenterò querela presso la Procura della Repubblica di Palermo.