Si è svolto ieri, domenica, nell’aula consiliare di Palazzo Bongiorno a Gangi un convegno su gli Olii di media collina e pianura. L’incontro è stato promosso dall’Accademia Italiana della Cucina (delegazione di Cefalù) e dal Comune di Gangi.
Al convegno presenti esperti del settore provenienti da tutta la Sicilia che hanno parlato di paesaggi offerti dalle coltivazioni di ulivo e delle proprietà benefiche dell’olio d’oliva siciliano. E ancora è stata presenta anche un’antica cultivar presente nel territorio madonita, quella dell’ulivo crastu.
A fare gli onori di casa il sindaco del Comune di Gangi Giuseppe Ferrarello e per Slow Food Madonie Carmelo Giunta. Gli interventi sono stati di: Franco Restivo dell’Accademia Italiana della Cucina (delegazione di Cefalù); Franco Sacca, esperto di oli e redattore della guida nazionale degli extravergini d’Italia; Giuseppe Giaimo custode e produttore dell’olio della cultivar Crastu e Nicola Clemenza esperto e produttore di olio. Le conclusioni sono state affidate a Nicola Nocilla dell’accademia Italiana della Cucina Una degustazione di olii madoniti si è tenuta nei locali della Società Operaia Mutuo Soccorso.
Nella foto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello e i relatori del convegno.