A Gangi è stato eletto il minisindaco: la fascia tricolore va al dodicenne Jacopo Salvo.
Si è svolta ieri, 22 dicembre, la cerimonia di insediamento del mini-sindaco e del consiglio comunale dei ragazzi di Gangi. Dopo due anni di stop, causa covid, la cerimonia torna in presenza e si è svolta nella palestra dell’istituto Don Bosco del Comprensivo Polizzano. Durante la prima seduta del consiglio comunale dei ragazzi, che rimarrà in carica per i prossimi due anni, sono state elette ad unanimità dei presenti (12 voti) sia il presidente del consiglio, la giovanissima Aurora Palmeri, sia il vice presidente Matilde Lucia Barreca.
Capogruppo di maggioranza è stato indicato Vincenzo Puglisi mentre per l’opposizione Pietro La Placa.
Alla cerimonia hanno assistito il primo cittadino di Gangi, Giuseppe Ferrarello, il presidente del consiglio comunale Concetta Quattrocchi, la giunta e consiglieri comunali dei “grandi”.
A fare gli onori di casa il dirigente scolastico Francesco Serio e le insegnanti, Nicoletta Lo Monaco e Maria Sottile, che hanno seguito e supportato “i giovani politici”.
Il minisindaco Jacopo Salvo, dopo aver giurato davanti ai consiglieri, nel suo discorso di insediamento ha ufficialmente presentato la squadra di governo composta da: Marco Cubolino, vicesindaco ed assessore con delega allo sport, Elia Barreca (Ambiente), Elena Virga (Cultura) e Carla Seminara (Territorio).
Jacopo Salvo ha anche illustrato il suo programma amministrativo che prevede, tra gli obiettivi, di abbellire gli spazi esterni della scuola.
Al minisindaco e a tutto il consiglio comunale dei ragazzi, sono andati gli auguri di buon lavoro del sindaco Giuseppe Ferrarello e del presidente del consiglio comunale Concetta Quattrocchi che hanno sottolineato: “La grande valenza educativa di questo progetto didattico iniziato a Gangi nel 2006, educare i giovani al raggiungimento della consapevolezza dei propri diritti e doveri è uno degli obiettivi fondamentali a cui devono tendere tutte le istituzioni con cui i ragazzi entrano in contatto, ragazzi che saranno i cittadini di domani”.