La leggenda narra che circa duecento anni fa, in un paesino sperduto sulle Montagne Metallifere della Germania al confine con la Polonia, viveva un contadino.
Era una persona molto ricca, ma con il cuore di pietra e per colpa del suo brutto carattere non aveva né una famiglia né amici. Ogni Natale lo passava da solo nella sua casetta davanti al fuoco a schiacciare le noci prodotte dai suoi alberi. Diventato vecchio e stanco di questo lavoro, decise di chiedere aiuto agli abitanti del paese. Offrì una ricompensa a chi fosse stato capace di inventare “qualcosa” per schiacciare le noci senza stancarsi. Si presentarono tante persone con le più strane e particolari realizzazioni, ma nessuna di queste entusiasmò il contadino.
Per lo meno fino a quando alla sua porta bussò un povero uomo.
Era un intagliatore di legna e con sé portava un sagomato di legno con le sembianze di un soldato.
Era dipinto di colori brillanti e la sua particolarità era la mascella, in grado di schiacciare le noci.
Il contadino apprezzò a tal punto questo “Soldatino Schiaccianoci” che il suo cuore di pietra si sciolse.
In seguito, donò tutti i suoi averi a chi ne aveva bisogno e diventò amato da tutti gli abitanti del paese.
Il “Soldatino Schiaccianoci” diventò così uno dei simboli tedeschi più importanti della storia e parte integrante delle tradizioni natalizie.